Cibo e canzoni: la hit parade

Partiamo con 7mila caffè di Alex Britti. Se ne devono bere davvero così tanti per restare svegli mentre si raggiunge la propria amata in macchina?

Voi a quanti siete arrivati? Cesare Cremonini ha invece cantato l’amore che finisce in Marmellata #25. Oggetti che facevano parte della quotidianità in una coppia, proprio come il vassoio di marmellata, e che ora ricordano la storia che è finita.

Il tema della gelosia prevale in Banane e Lamponi di Gianni Morandi. Non riesce a dormire pensando alla sua donna insieme a un altro, Gianni, e allora usa scherzosamente i due frutti nel testo.

In Un amore da favola, Giorgia ci racconta l’inizio di una storia. Quando ancora non ci si conosce bene e forse si enfatizza l’altro. Lei, per esempio, mangia troppa cioccolata e lui non lo sa ancora. Lo scoprirà se la storia proseguirà, naturalmente.

Fred Bongusto e le atmosfere retrò in Spaghetti a Detroit. Una storia finita toglie l’appetito: Spaghetti, pollo, insalatina e una tazzina di caffè a malapena riesco a mangiar giù. Invece ti ricordi che appetito insieme a te.

Un grande classico è Viva la pappa col pomodoro di Rita Pavone. Il cibo è la ricerca di libertà di pensiero, un inno contro la guerra.

Luca Carboni canta Sugo, il condimento perfetto per i primi piatti e non solo. Anche nella vita, un po’ di sugo va messo per renderla meno insipida e darle un gusto speciale.

Elio e le Storie Tese ne La terra dei cachi raccontano i problemi dell’Italia e usano un frutto molliccio per parlare proprio dei comportamenti un po’ così degli italiani.

Samuele Bersani va con La soggettiva del pollo arrosto. Dove il pollo è la nostra società, tra allarmismi e paure, che comunque riesce a sopravvivere.

Ornella Vanoni, per completare questa top ten, con Rossetto e cioccolato. L’amore è una serie di ingredienti, da miscelare per poi gustarsi il finale.

Quali sono le vostre canzoni del cibo preferite?