Con la bella stagione torna la voglia di un barbecue in giardino, preferibilmente con amici. Vediamo alcuni consigli per farne uno come si vede, iniziando dalla posizione del barbecue.

Quelli portatili devono essere stabili e messi in una zona protetta dal vento per evitare dispersioni di calore. La brace va accesa con il giusto anticipo, almeno 45 minuti prima di cominciare a grigliare.

Per chi ama il barbecue a legna, il consiglio è di evitare la legna di pino o di larice, ma di preferire quella forte, come ulivo, frassino e quercia. Per rendere aromatiche le braci, si può mettere a bruciare qualche rametto di rosmarino o foglie di alloro.

Esistono in commercio anche dei bastoncini aromatici che fanno al caso nostro.

Lo sapevate che il calore di cottura deve essere inversamente proporzionale alla dimensione dei cibi da grigliare?

Quelli di grosse dimensioni devono essere cotti lentamente e con basso calore, quelli piccoli vanno cotti invece in modo veloce e con forte calore.

Meglio avere due altezze per le griglie di barbecue, una a temperatura di 220° e l’altra a 180° circa.

Ci si può munire dunque di un termometro da cucina per gestire al meglio la cottura. Non ci devono mai essere fiamme nel barbecue, sia che si utilizzi la carbonella sia la legna. Carne o pesce si cuociono con il calore delle braci e non con il fuoco. La carne va messa sulla griglia a temperatura ambiente.

È quindi importante tirarla fuori dal frigo almeno un’ora prima di cominciare la cottura. Se marinate la carne prima di cuocerla, asciugatela attentamente prima di metterla sulla griglia.

Anche il pesce è ottimo cotto alla griglia. Le temperature di cottura devono essere inferiori a quelle della carne.

La cottura dipende dal tipo di pesce: per i tranci, meglio scegliere tonno, salmone e pesce spada che non si sfaldano mentre sono sulla griglia. Per spigola, orata e sgombro, meglio cuocerli con la pelle per evitare che si rompano durante la cottura. Meglio cuocere il pesce con la pelle appoggiata sulla griglia e la parte carnosa rivolta verso l’alto.

Passiamo alle verdure grigliate. Prima di venire appoggiate sulla griglia, vanno tagliate in modo uniforme, a fette della stessa altezza. La temperatura di cottura deve essere moderata. Se si vuole fare prima, è meglio cuocerle prima al vapore e poi ultimare la cottura sulla griglia.