Il vending, ossia il settore dei distributori automatici, conta in tutta Italia 4.003 aziende, di cui 1.369 società di capitali.
I ricavi totali realizzati sono cresciuti del 6,6 per cento, con il Sud e le Isole a fare la voce grossa. Il Centro Italia, tra le zone del nostro Paese, è quella che si piazza meno bene, con una crescita del 3,3 per cento rispetto all’anno precedente. Il fatturato totale, realizzato sempre nelle regioni del Centro, è di 291.353 euro.
Andando ad analizzare altri dati, scopriamo che per l’Ebitda si va ancora meglio, con una crescita totale del 7,9 per cento, ma nel Centro si va in controtendenza, con una flessione dello 0,1 per cento.
Gli utili, nel 2018, sono stati di 70.409.00 euro, +12,9 per cento rispetto ai 62.342.000 del 2018.
Nel 2017, però, avevano chiuso in utile 191 aziende contro le 176 del 2018. L’incidenza dell’utile sul fatturato è del 3,8 per cento nel 2018, con un leggero miglioramento rispetto al 3,6 per cento del 2017.
Il Roe, ossia il rapporto tra utile e patrimonio netto, nel 2018 mediamente è stato del 7,4 per cento, in crescita rispetto al 6,5 per cento del 2017.
Il Roi, il risultato operativo (che si ottiene sottraendo dai ricavi tutti i costi operativi) sul capitale investito netto, è stato del 6,7 per cento nel 2018 contro il 5,8 per cento del 2017. Il Ros, il rapporto tra risultato operativo e ricavi, è stato del 6,9 per cento nel 2019 rispetto al 5,9 per cento del 2017.
L’Ebitda medio rispetto al fatturato è passato dal 13,6 per cento del 2017 al 14,6 per cento del 2018.
Nel 2018 il rapporto di indebitamento medio è stato stabile, al 3,7 per cento. Sale l’incidenza percentuale degli oneri finanziari sui ricavi, dal 2,7 al 3,1 per cento.
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